CHI SIAMO
Siamo un team internazionale e il nostro lavoro a Monteverro si basa su una visione comune che ci unisce: produrre vini d’eccellenza sul litorale toscano. Crediamo fermamente nel potenziale della Maremma e il puro piacere per il vino di qualità motiva ogni giorno il nostro lavoro nel vigneto e in cantina: perseguiamo i nostri obiettivi con grande convinzione, assoluta dedizione e infinita passione.
JULIA E GEORG WEBER
Oggi Monteverro è un progetto condiviso di Julia e Georg Weber. Entrambi puntano alla massima qualità, curano l’amore per i dettagli, si rifiutano di scendere a compromessi. Insieme coltivano il sogno che un giorno i loro vini saranno annoverati fra i più importanti al mondo.
MATTHIEU TAUNAY
Il lavoro quotidiano nel vigneto e nella cantina è responsabilità dell’enologo Matthieu Taunay, originario della Loira e con un bagaglio di esperienze accumulate in prestigiosi vigneti di tutto il mondo, dalla Napa Valley al Sudafrica, passando per Châteauneuf-du-Pape fino alla Nuova Zelanda. Dalla prima vendemmia del 2008 vive in Toscana e condivide con i Weber l’ambizione di produrre vini d’eccellenza originari della Maremma meridionale.
Andreas Comploj
Nato e cresciuto nel cuore delle Dolomiti, Andreas Comploj, dopo la sua formazione professionale, ha maturato numerose esperienze sia in Italia che all'estero nel settore sportivo ed alimentare. La sua passione per il vino di qualità lo ha presto portato a ricoprire importanti incarichi in rinomate aziende vitivinicole italiane. Oggi, forte della sua pluriennale esperienza come responsabile vendite, è alla guida della nostra cantina e dirige la nostra vendita nazionale e internazionale.
MICHEL ROLLAND E JEAN HOEFLIGER
Sin da quando ha iniziato a interessarsi di viticoltura, Georg Weber ha tratto ispirazione e arricchimento dagli stimoli e dalle esperienze raccolti nel grande mondo del vino. Georg si avvale molto della consulenza di enologi come lo svizzero Jean Hoefliger, da molti anni di casa nella dinamica scena vitivinicola della Napa Valley. Inoltre, nel corso dell’anno, l’enologo di fama mondiale Michel Rolland, noto anche come il “flying winemaker”, si reca più volte in visita a Monteverro, cui è molto legato. Fu proprio Rolland, grazie all’enorme esperienza in diversi zone vinicole, a convincere il giovane Georg Weber a puntare sull’allora sconosciuto terroir della Maremma meridionale.